Le piccole gioie del lunedì mattina e un banana bread, per colazione.
Manca meno di un mese al mio compleanno e da oggi ho deciso di non guardare più il lato brutto delle situazioni. Ho deciso di dover gioire per tutte le piccole cose che costellano la mia realtà. Che poi, tutte quelle cose microscopiche non rendono più vero e bello il nostro presente ?!
Ho deciso di non calcolare tutte le cattiverie che mi circondano , o di farmi abbattere da quelle mattinate che iniziano per il verso sbagliato. Anzi, ho deciso che da oggi e fino alla fine di questi giorni ( o perchè no, di tutta la vita intera) di prendere le crepe di ogni cosa che mi circonda e di adornarla di fiori; da far sbocciare dinanzi al nuovo futuro. Credo che con la positività della mente si possano raggiungere grandi traguardi. Voglio iniziare a credere con più fermezza al ‘bicchiere mezzo pieno;’ e che per ogni goccia che ne fuoriuscirà, ci sarà sempre qualcuno pronto ad aiutarmi a trovare la forza di aggiungere della nuova acqua. Vorrei quel qualcuno fossi tu. Amico, compagno di avventure fidate, sorella e complice dei miei giorni. O tu caro lettore della mia realtà virtuale. Vorrei poter cominciare ogni lunedì con un buon proprosito per la settimana che inizia. Con un nuovo desiderio e obbiettivo da poter completare. E perchè no, magari iniziare con più dolcezza a colazione. Del latte e un banana bread con cui accompagnare tutte le piccole gioie di un nuovo giorno.
Facciamo questo esperimento insieme?
Banana bread: innamorarsi al primo morso
Quello che condivido con voi oggi, non è che un primo esperimento con questo sottoscritto dolcetto. Ne sono sempre rimasta ammaliata da questo plumcake – che proprio dal nome- profumasse di banana. Adoro questo frutto, lo mangerei a quintali proprio 😂 ; ma ho sempre avuto timore ha provare questo esperimento. Credevo che un plumcake pieno di banane frullate non facesse per me, fosse troppo dolce e fuori dalle mie corde (Vi ricordate?! Mi era successo una cosa simile con la ciambella alla ricotta 😉 )
Settimana scorsa, complice quella voglia improvvisa di dolcezza che ti assale nei momenti più scomodi, cioè quelli in cui hai pocchissimi ingredienti con cui poter creare un piccolo dessert. Dopo aver pensato bene , mi sono lasciata tentare da quelle banane che avevo in dispensa e ho provato seguendo il mio gusto personale. Due banane, dello zucchero di canna, due cucchiaini abbondanti di estratto naturale di vaniglia e del cioccolato fondente ad impreziosire tutto il composto. Un ora di cottura e quello che sono andata a tagliare, il giorno dopo, è stato il Banana Bread più buono che avessi potutto immaginare. Me ne sono innamorata all’istante! E’ stato un attimo di estasi, in cui mi sono domandata più spesso perchè non avessi seguito il mio istinto prima ! Vi capita mai?
Ho appena terminato questa prelibatezza. E sono qui a battere al computer subito pronta a programmare di poterlo rifare di nuovo. Anzi meglio, con la forza del pensiero sto cercando di mettere sottopressione le mie povere banane , così che possano velocizzare i loro tempi di maturazione ! 😂 Sì, prima che me ne dimentichi; le banane per questa ricetta devono essere belle mature! Altre accortezze? Non credo che vi servano. Una forchetta e una ciotola sarà quello di cui avrete bisogno. 😉

Banana bread: la ricetta
*Per un plumcake di 25 cm
3 banane mature
succo di limone, a piacere
due cucchiaini di estratto naturale di vaniglia
2 uova
100 g di zucchero di canna
100 g di burro fuso
220 g di farina integrale
8 g di lievito per dolci
100 g di cioccolato
Per preparare il nostro Banana bread, per prima cosa, tagliamo il cioccolato a pezzetti e mettiamo da parte. Facciamo sciogliere il burro e lasciamo raffreddare. Successivamente prendiamo una ciotola capiente e , con l’aiuto di una forchetta, rendiamo a purea la polpa di 2 banane (la terza la terremo per la decorazione). Spremiamo poche gocce di succo di limone , così che le nostre banane non diventino nere. Aggiungiamo anche due cucchiaini di estratto naturale di vaniglia. Rompiamo le uova all’interno, versiamo lo zucchero di canna e sempre con la forchetta mescoliamo gli ingredienti. Uniamo la farina e il lievito ; per ultimo il burro fuso freddo. Per ultimo, aggiungiamo le scaglie di cioccolato. Trasferiamo il composto in uno stampo di plumcake imburrato e ben infarinato; in superficie aggiungiamo l’ultima banana tagliata a metà. Facciamo cuocere in forno preriscaldato a 200° per circa 10 minuti nella parte centrale del forno; per poi abbassare a 180° per proseguire la cottura per 45 minuti. Se dovesse tendere a bruciarsi in superficie, a metà cottura copriamo il banana bread con un foglio di alluminio. Una volta trascorso il tempo, prima di sfornare facciamo la prova stecchino, che dovrà uscire asciutto. Lasciamo raffreddare per bene prima di proseguire al taglio delle fette.

Banana bread: come conservarlo
Un capitolo a parte, è quello della conservazione di questo plumcake. Il banana bread va consumato molto velocemente, per far si che non perda tutte le sue caratteristiche. Conserviamolo a temperatura ambiente per un massimo di 4 giorni in un sachetto da congelatore ben sigillato. In alternativa, possiamo tagliare interamente a fette e congelare le stesse. Così da poter scongelare al momento. A voi la scelta!


