Credo nel potere del cibo.
Semplice e di stagione, dopo tutto ‘siamo ciò che mangiamo’ come affermava Ludwig Feuerbach.
Credo negli ingredienti che mutano, mese dopo mese. In stagione, frutti e colori.
Credo in una scelta di cibo consapevole, fatta di gesti lenti replicati in cucina. Di prodotti buoni e ‘biologici’.
Credo nel risotto alla zucca. Nelle pere zuccherine raccolte dal nonno. Credo nell’amore che muove ogni cosa, che fa nascere e crescere nuovi ortaggi.
Credo nella lentezza, convivialità di un pasto. Nel lato sano della cucina. Nella gentilezza, che un giorno potrà muovere il mondo.


